Bnl interviene per salvare l’Azzurro Scipioni, la storica sala del cinema di qualità romano. La pandemia in corso ha messo in ginocchio quasi tutte le sale cinematografiche italiane, tra cui quella gestita da Silvano Agosti, regista, sceneggiatore e fondatore del cinema Azzurro Scipioni. Le restrizioni del Covid lo avevano costretto alla chiusura definitiva di quella che è una vera e propria “cattedrale” del cinema d’autore, da 40 anni.
La notizia ha scosso Bnl e la Capogruppo Bnp Paribas, che hanno così deciso di intervenire per salvare e dare nuova linfa al cinema Azzurro Scipioni, tramite una proposta di partnership per un periodo di 5 anni. Un impegno che permetterà, dopo una ristrutturazione conservativa dei locali, di rinnovare la sala, darle nuova vita ed aprire nuove prospettive di sviluppo.
«Bnl e il Gruppo Bnp Paribas sono lieti di sostenere la continuità dell’Azzurro Scipioni, che occupa un posto importante nella vita culturale romana ed è parte integrante della storia del grande cinema italiano. Sono convinto che il futuro della settima arte non sarà scritto senza i cinema. Più che mai, dobbiamo mostrare loro il nostro sostegno collettivo e tutelare questa parte del patrimonio cinematografico», ha dichiarato Jean-Laurent Bonnafé, Amministratore Delegato Gruppo Bnp Paribas.
«Bnl e Bnp Paribas si propongono di rilanciare e rivalorizzare le attività dell’Azzurro Scipioni in continuità con la filosofia del suo ideatore. L’arte cinematografica ha valenza universale, supera i confini e fa dialogare le diverse culture: valori che fanno parte dell’identità multiculturale ed inclusiva del Gruppo Bnp Paribas», ha dichiarato Luigi Abete, Presidente di Bnl.
La proposta punta a sviluppare una partnership che supporti le iniziative del cinema Azzurro Scipioni, la cui programmazione è curata dall’Associazione Culturale L’Immagine, presieduta da Silvano Agosti. Nato nel 1983, il cinema Azzurro Scipioni creò un luogo dedicato ai capolavori senza tempo, al cinema d’autore, alle pellicole recenti e a tutte le sue opere personali. In quasi quarant’anni di attività, l’Azzurro Scipioni ha ospitato i grandi del cinema italiano: Antonioni, Fellini, Monicelli, Scola, Bertolucci, Bellocchio, e ancora Storaro, Piovani. Parallelamente a queste proiezioni, nelle sale del cinema si sono tenute numerosi eventi culturali, come i recital di poesia di primavera o i concerti estemporanei di grandi compositori per il cinema come Ennio Morricone.
Per BNL non è la prima iniziativa culturale di questo tipo. Bnp Paribas ha forti legami con il cinema, che sostiene da oltre 100 anni in tutta Europa, finanziando film e produttori, aiutando giovani registi, persino restaurando il patrimonio cinematografico. Il Gruppo è anche uno dei principali partner di 40 diversi festival cinematografici in Europa e dall’inizio della pandemia ha sempre cercato di sostenere l’intera industria cinematografica per aiutarla a superare questo periodo particolarmente difficile. E, come dimostrato anche con il cinema Azzurro Scipioni in Italia, questo impegno continuerà nei prossimi anni.








