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Dario Franceschini (ministro della Cultura): «Investimenti nella cultura sono dovere costituzionale, ma anche grande risorsa per la crescita economica del Paese»

«La cultura e gli investimenti in cultura, come dovere costituzionale ma anche come grande risorsa per la crescita economica del Paese, è al centro delle scelte di questo Governo». Così si è espresso il ministro della Cultura, Dario Franceschini, a margine della presentazione delle linee programmatiche del suo dicastero, anche in relazione ai contenuti della Proposta di Piano nazionale di ripresa e resilienza, con le commissioni Cultura di Camera e Senato.

Franceschini ha sottolineato l’importanza dell’internazionalizzazione della cultura italiana. «Uno dei primi obiettivi è il ruolo internazionale dell’Italia sui settori della cultura. Noi siamo stati il primo Paese a organizzare il G7 della Cultura, a Firenze nel 2017, e organizzeremo un G20 Cultura attraverso il quale, sui grandi temi internazionali ma anche sulla centralità delle politiche culturali per i vari Paesi, proveremo a portare i Paesi del G20 su un documento comune che dia un indirizzo importante per i prossimi anni».

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