“La priorità, oggi, è costruire una grande alleanza tra mezzo pubblico e mezzo privato, perché il nostro obiettivo è comune: migliorare la qualità della vita delle persone lungo l’intero viaggio, dalla porta di casa alla destinazione finale”.
Così Andrea Severini, AD di Trenord, durante il panel “Mobilità e infrastrutture: si può fare di più?”, durante la XXVII edizione di Italia Direzione Nord.
“Come operatore ferroviario siamo pronti a integrarci in una rete davvero multimodale, in cui l’esperienza di viaggio diventi più semplice ed efficiente. L’efficienza richiede una visione di lungo periodo, mentre la semplicità può nascere anche da interventi rapidi che riducano gli intoppi quotidiani.
Dobbiamo lavorare su due fronti: trasformare le stazioni in poli di accesso più fruibili e avviare un’analisi intelligente delle diverse aree del territorio, con monitoraggio della domanda, adeguamenti dell’offerta e azioni mirate nelle zone più critiche”.
“Queste scelte” – aggiunge – “sono decisive perché oggi la crescita del trasporto pubblico dipende solo dal fatto che più persone scelgano il treno. È una condizione necessaria, non opzionale, per garantire la sostenibilità del sistema”.
“La scommessa” – conclude Severini – “è far sì che sempre più cittadini possano vivere anche fuori dalle grandi città sapendo di contare su un sistema di mobilità integrato, efficiente e competitivo”.








