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A dicembre erano 44,3 milioni gli utenti unici in rete con una media di 65 ore a persona | L’analisi dell’AgCom

Nel mese di dicembre 2023 circa 44,3 milioni di utenti unici hanno navigato nelle principali piattaforme online, in media ciascuno per un totale di 65 ore e 43 minuti.

Ai primi posti della graduatoria si confermano l’insieme di siti web e applicazioni che hanno a riferimento i big player internazionali (Alphabet/Google, Meta/Facebook/Instagram, Amazon, Microsoft), seguiti da quelli di alcuni tra i principali gruppi editoriali nazionali (Cairo Communication/Rcs Mediagroup, Gedi gruppo editoriale, Fininvest/Mondadori).

È quanto emerge dai dati dell’osservatorio sulle comunicazioni relativo all’intero 2023 dell’Agcom.

Con riferimento all’andamento delle audience dei siti e applicazioni di informazione generalista, lo scorso dicembre si sono registrati 37,7 milioni di utenti unici, con una flessione (-325 mila visitatori) rispetto a dicembre 2022.

Con circa 30 milioni utenti unici, quello del ”Corriere della Sera” è risultato il sito (e relative applicazioni) maggiormente frequentato, seguito da ”La Repubblica” (27 milioni e 499 mila utenti) e ”Il Messaggero” (20 milioni e 551 mila internauti).

L’analisi delle piattaforme online di e-commerce evidenzia, con quasi 39 milioni di utenti unici registrati a dicembre 2023, una crescita, rispetto allo stesso mese del 2022, pari a 712 mila visitatori.

Ai primi posti si collocano i siti e le applicazioni di e-commerce di proprietà di Amazon, con 37 milioni di utenti unici (in lieve crescita dell’1,4% rispetto a dicembre 2022), seguiti da quelli di eBay che ottiene 18 milioni di visitatori (in contrazione del -5,8%) e di Temu, piattaforma attiva da poco più di un anno nel panorama mondiale che si è affermata rapidamente anche in Italia raggiungendo i 12,4 milioni di internauti.

Passando ai portali e communities che offrono in maniera prevalente contenuti generati dai propri membri, fra cui i siti e applicazioni di social network, con quasi 39,2 milioni di utenti unici raggiunti nel dicembre 2023, si evidenzia una crescita su base annua sia dei visitatori (+624 mila) che del tempo da loro dedicato alla navigazione (21 ore e 26 minuti nel mese, circa 12 minuti in più rispetto a dicembre 2022).

Limitando l’analisi ai servizi di social networking, ai primi posti riscontriamo le piattaforme riconducibili al gruppo Meta: Facebook con 36,9 milioni di utenti e Instagram con 33,1 milioni di visitatori che ottengono, rispetto a dicembre 2022, una crescita rispettivamente dell’1% e del +4,5%.

Altrettanto significativa l’evoluzione di Tik Tok (gruppo Bytedance) e di X (precedentemente denominato Twitter) che hanno registrato, nel confronto con dicembre 2022, un incremento dei propri visitatori, rispettivamente, del 21,4% e 2,2%.

Con riferimento all’andamento degli utenti unici delle piattaforme che offrono servizi di video on demand (vod) esclusivamente a pagamento, a dicembre 2023, con 15,1 milioni di navigatori, si riscontra una crescita (+169 mila internauti) rispetto allo stesso mese del 2022.

In media, nel 2023, Netflix registra circa 8,7 milioni di utenti unici in contrazione (-1,6%) rispetto al 2022 ed è seguita da Amazon Prime Video con 6,7 milioni di visitatori (+3,1%).

Disney+, con in media oltre 3,5 milioni di internauti, e Sky/Now, con utenti unici medi pari a 1,2 milioni, registrano una crescita rispettivamente del +2% e +16,4%, mentre Dazn (2,1 milioni di utenti unici medi) registra una flessione del -9,8% rispetto al 2022.

Analizzando il tempo di navigazione sui principali siti di streaming video che offrono servizi esclusivamente a pagamento nel mese di dicembre 2023, si evidenzia una crescita dell’11,8% rispetto a dicembre 2022.

L’analisi delle ore complessivamente trascorse dai navigatori sulle diverse piattaforme nel 2023, consente di osservare, seppure con diversa intensità, una complessiva contrazione per i principali operatori con la sola eccezione del servizio Now di Comcast/Sky (in crescita del 35,7%).

Nel dettaglio, Netflix da circa 376 milioni di ore nel 2022 passa a 360 milioni di ore nel 2023, registrando una riduzione del 4,1%; analogamente, anche Amazon Prime Video vede contrarre il tempo dedicato alla consultazione dei propri siti e applicazioni (-20,6%, da 69 milioni di ore nel 2022 passa a 55 milioni di ore nel 2023), così come Disney+ e Dazn, entrambe in flessione se si considerano le ore complessive trascorse dagli utenti sui relativi siti e applicazioni (che passano, rispettivamente, da 30 a 28 milioni di ore e da 9 a 7 milioni di ore di navigazione complessive dal 2022 al 2023).

Le piattaforme di video on demand (vod) che offrono servizi gratuiti, con 35,4 milioni di navigatori unici collegati a dicembre 2023 registrano, su base annua, una contrazione dell’audience di 1,5 milioni di soggetti.

Al riguardo, nel 2023, si sottolinea come, tra le piattaforme vod gratuite, quelle maggiormente visitate in termini di utenti unici medi mensili sono risultate News Mediaset sites (con 22,1 milioni), Sky tg24(con 9,8 milioni) e RaiPlay (7,4 milioni).

Il tempo di navigazione dedicato a questa tipologia di siti, lo scorso dicembre, ha superato 26 milioni di ore, registrando una flessione di oltre 1,6 milioni di ore rispetto a dicembre 2022.

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