La pandemia “è un tragico ma opportuno acceleratore” verso la transizione energetica.
Così Francesco Starace, amministratore delegato Enel, intervenendo alla maratona ‘Green deal per l’Italia’ realizzata dalla Fondazione Sviluppo Sostenibile e Rai, sottolineando che “da ormai più di un decennio stiamo cercando di intercettare e seguire quello che è un colossale movimento sulla transizione energetica a livello mondiale”.
“Abbiamo davanti a noi materiali più leggeri, più resistenti, più riciclabili e questa è una delle forze che guida la transizione energetica accanto alla digitalizzazione”.
“Noi da tempo seguivamo questa traiettoria che è economicamente conveniente”.
“I risultati lo dimostrano ogni giorno ed è ambientalmente necessaria e raccomandabile da un punto di vista geopolitico” spiega Starace sottolineando che “su questo l’Europa ha dimostrato una leadership sia di indirizzo politico che tecnologico”.
“L’Italia ha una delle economie tra le più efficienti in termini di quantità di energia per unità di Pil”.
“Siamo tra i più efficienti al mondo; abbiamo un’ottima performance nelle circolarità delle materie prime seconde”.
“Abbiamo una buona percentuale di energia rinnovabile nel mix energetico; un tessuto industriale, che con tutte le sue difficoltà, ha una grande capacità di innovazione. Quindi partiamo bene”.
Secondo l’ad di Enel la pandemia “accelera tutto questo. Quindi noi lo vediamo come un tragico ma opportuno acceleratore”.








