Il colosso svedese di veicoli Volvo ha chiuso il secondo trimestre con un utile netto precipitato di oltre il 99% a 4 milioni di euro, vittima del crollo del mercato dell’auto causato dall’epidemia di coronavirus.
“Dai livelli record nel secondo trimestre dello scorso anno, la domanda è diminuita come parte di una normale recessione ciclica, che e’ stata notevolmente accelerata dalla pandemia” ha dichiarato Martin Lundstedt, ceo del gruppo, in una nota.
I ricavi nel periodo aprile-giugno sono stati pari a 73,2 miliardi di corone (quasi 7 miliardi di euro), in calo del 39% rispetto al secondo trimestre del 2019, mentre l’utile netto è crollato a 44 milioni di corone dagli 11,4 miliardi di un anno prima.
Per saperne di più:
Wang Yi, ministro esteri cinese: “Sui dazi negli Usa alcuni hanno perso la testa"
L’annuncio del ministro Calderone: “Tramite le nostre politiche di welfare le famiglie nel 2024 rice...
Pierroberto Folgiero, Ceo Fincantieri: “L’aumento di capitale è un passo strategico per la nostra cr...
Paolo Gentiloni, commissario europeo: “Sui conti pubblici state tranquilli, non c’è nessun rischio ‘...
Valentini inaugura a Doha una mostra sull’architettura | L’iniziativa
Elisa Giomi, commissaria AgCom: “Con l’intelligenza artificiale servono nuove competenze e professio...