Le imprese italiane mantengono un indebitamento contenuto nel confronto internazionale. Alla fine del 2022 i debiti finanziari delle società non finanziarie italiane sono ammontati al 49% delle attività reali. In Italia, così come in Germania e Regno Unito, il livello di indebitamento delle imprese è relativamente contenuto e sensibilmente inferiore a quello di Francia e Canada.
È quanto emerge dalla pubblicazione “La ricchezza dei settori istituzionali in Italia: 2005-2022”, realizzata da Istat e Bankitalia. La riduzione dell’indebitamento, osservata nei diversi paesi già dal 2021, ha interessato nel 2022 anche le imprese italiane, seppure in misura ridotta nel confronto internazionale.
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