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Potente ciclone sull’Italia, forte maltempo almeno per 7 giorni | Lo scenario

«La settimana appena iniziata» spiega Antonio Sanò, fondatore del sito IlMeteo.it «sarà instabile e perturbata a più riprese, da Nord a Sud», a causa di una «vasta area di bassa pressione presente sull’Europa, che per tutta la settimana continuerà a pilotare masse d’aria di origine polare verso il bacino del Mediterraneo. Le correnti fredde in ingresso» precisa «andranno ad alimentare una ciclogenesi esplosiva sul mar Tirreno». Precipitazioni abbondanti, anche sotto forma di nubifragio, e violente raffiche di vento: questi i principali effetti, per almeno tutta la settimana, del violento ciclone che sta colpendo l’Italia in particolar modo il Nordest e il versante tirrenico del Centrosud.

La citogenesi esplosiva, detta anche ciclone bomba, aggiunge. Sanò, avviene quando un’area di bassa pressione posta alle medie latitudini vede la pressione atmosferica scendere nel suo minimo ad una velocità di almeno un millibar (hPa) all’ora per almeno 24 ore. Il rischio è che si verifichino eventi meteo estremi come nubifragi e, nei casi più eccezionali, le cosiddette “alluvioni lampo” che solitamente interessano fasce ristrette di territorio, scaricando al suolo ingenti quantità d’acqua. Sul Nordest e le tirreniche del Centrosud potrebbero cadere in pochissimi giorni l’equivalente delle precipitazioni attese in oltre 2 mesi. Nel dettaglio:

Martedì 16 – Al nord: diffusa instabilità con maltempo in Emilia-Romagna. Al centro: forte maltempo su tutte le regioni. Al sud: piogge e temporali sparsi.

  • Mercoledì 17 – Al nord: piogge sparse e temporali specie su Emilia-Romagna. Al centro: tante regioni nella morsa del maltempo. Al sud: piogge e temporali su Campania, Puglia, Basilicata.
  • Tendenza – instabilità che insiste al Centro-Nord ancora per diversi giorni, maltempo meno presente e maggiori spazi asciutti al Sud
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