Gianfranco Battisti, Amministratore Delegato Gesap e Consigliere di Amministrazione di Fincantieri, ha partecipato agli Stati Generali della Ripartenza 2025 “Insieme per far crescere l’Italia”, organizzati a Bologna dal 27 al 29 novembre 2025 dall’Osservatorio economico e sociale “Riparte l’Italia”.
Il suo intervento si è tenuto nel panel “La tutela dell’ambiente, le transizioni e la mobilità del futuro“, moderato dal presidente dell’Ispra Stefano Laporta.
Ecco l’intervista rilasciata prima di partecipare all’evento.
Si è parlato di mobilità del futuro, si è parlato di transizione sostenibile, a che punto siamo?
Siamo a un punto di sviluppo importante, è un processo sul quale inevitabilmente tutti stanno andando, non è un’opzione la sostenibilità, è un acceleratore di sviluppo. Io credo che sia la strada giusta sulla quale vale la pena investire. Ci sono grandi investimenti in questo senso, soprattutto dal punto di vista degli approvvigionamenti energetici e dell’indipendenza energetica da fonti tradizionali.
Che cos’è che ancora manca, su cui bisogna ancora lavorare?
L’infrastruttura. C’è un tema infrastruttura, capacità di investimento che non può essere solo pubblica, ma deve essere anche privata, evidentemente il mix tra capitali pubblici e privati è la strada sulla quale si dovrà andare in futuro.
E qui siamo agli Stati Generali della ripartenza, luogo di dialogo, di confronto tra istituzioni, società civili, imprese. È il dialogo in un tema così ampio l’unica possibilità per creare un futuro all’Italia?
Io credo che questa sia una straordinaria occasione di confronto, è già la terza edizione alla quale partecipo e credo che sia un momento nel quale il confronto di idee e il confronto di esperienza si mettono insieme e si cerca, in qualche maniera, di fertilizzare questi principi e creare nuove opportunità di sviluppo per le aziende.








