“Sui cibi ultra-processati bisogna approfondire, bisogna attuare dei meccanismi che proteggano le giovani generazioni, in particolare”.
Lo dice il ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida in un punto stampa a Bruxelles, dopo il Consiglio Agricoltura, rispondendo a una domanda su una nuova imposta a livello Ue sugli alimenti ultra-processati.
Di questo argomento, fa sapere, “non si è parlato oggi in maniera dettagliata. Continuiamo a ritenere prioritaria un’alimentazione che sia di qualità”.
Lollobrigida rimarca che “sottolineiamo spesso quanto sia necessario ridurre la spesa sanitaria e si possono fare due sole scelte: una, che non condividiamo è quella di ridurre gli ospedali, di ridurre i medici, di ridurre le persone che lavorano in questo settore fondamentali. L’altra è ridurre i pazienti. Per ridurre i pazienti bisogna investire molto su un’alimentazione di qualità ed è su questo che l’Italia si sta spendendo e c’è sempre più a livello mondiale un’attenzione su un modello che tuteli la qualità alimentare come elemento di base per un miglioramento dell’esistenza”.








