Elia Rossi, sindaco di Monte Grimano Terme in provincia di Pesaro-Urbno, ha partecipato all’evento “Insieme per il futuro di Roma e del Lazio” organizzato dall’Osservatorio economico e sociale Riparte l’Italia il 28 maggio 2025 a Roma. Ecco le sue considerazioni al termine della giornata.
E’ importante per il territorio italiano che ci siano sempre più, sia nel pubblico che nel privato, persone disposte a investire. Il sistema Paese resiste, questo riguarda tutte le realtà, piccole o grandi, solo se si continua a investire.
Siano infrastrutture, siano grandi eventi o anche piccoli eventi, siano servizi. Con l’investimento riusciamo a garantire al cittadino la possibilità di vivere bene e la gente è più contenta, è più propensa a vivere quel luogo se lo vive bene. Momenti come questi, organizzati in questo modo, poi sono fondamentali perché gli amministratori possono capire realisticamente quelle che sono anche alcune dinamiche che ogni tanto sono un po’ difficili da interpretare per chi fa l’amministratore locale.
Invece anche oggi abbiamo assistito a spaccati di vita veramente importanti, ma soprattutto applicabili alle considerazioni da fare quotidiane.
La sostenibilità ormai è diventata fondamentale, lo vediamo quotidianamente, lo vediamo con le bombe d’acqua che si scatenano e che se si scontrano con infrastrutture non realizzate, tenendo conto di quello che è la compatibilità ambientale, la sostenibilità in generale, parlo anche dei mezzi di trasporto. Vediamo che vengono fuori poi dei problemi che sono dieci volte quello che è il costo dell’opera o della mancata opera, perché a volte ci troviamo anche a questo, è chiaro che va tutto rapportato.
Ricordo un caso dove per sbandierare la sostenibilità mi vennero fatte delle prescrizioni a un intervento su un fiume che erano assurde e quell’intervento non fu fatto a causa di quelle prescrizioni, poi arrivò l’alluvione a maggio 2023, oggi abbiamo dovuto fare quello stesso intervento a un costo quasi del triplo, perché i danni che ha fatto il fiume sono molto più di quello che era il costo dell’opera fatta al momento giusto, quindi sostenibilità, ecocompatibilità, ma tanta, tanta concretezza.
Il turismo è la spina dorsale nostra, chi arriva in Italia molte volte arriva proprio perché è attratto dalle meraviglie turistiche, basti guardare dove siamo adesso, lo sfondo che abbiamo è una roba incredibile, ma il bello dell’Italia nostra è che questa intervista noi la potremmo fare su qualunque balcone italiano e troveremo un panorama simile, magari non ricco di questi monumenti, ma con delle colline, con dei paesaggi veramente mozzafiato.
Noi dobbiamo imparare ad apprezzare la nostra quotidianità, io vengo dall’entotterra marchigiano con dei luoghi che sono veramente fantastici, ma ogni tanto li do per scontati, invece quando giro, quando esco poi dalle nostre zone dico aspetta che forse forse qualcosina in più da noi dobbiamo farle, stiamo imparando però, perché vedo che il numero dei turisti aumenta, ma soprattutto l’offerta che noi diamo ai turisti, cercando di metterci in rete anche come piccoli comuni, è un’offerta che sta iniziando a dare dei risultati concreti, stiamo iniziando a vedere che chi viene nei nostri territori, e qui guardo soprattutto i piccoli borghi, non rimane per qualche ora, ma inizia a rimanere per qualche giorno e il qualche giorno mettendo in rete le nostre possibilità diventa veramente un valore aggiunto.








