“La tutela dello spazio aereo di bassa quota è ormai una priorità strategica per il nostro Paese. I recenti avvistamenti di droni in tutta Europa, l’ultimo ieri in Danimarca e Norvegia, con la cancellazione di molte decine di voli, confermano l’urgenza di dotarci di un sistema efficace di monitoraggio e gestione, di uno scudo che ci protegga. Solo attraverso la realizzazione di sistemi radar che coprano progressivamente l’intero territorio nazionale sarà possibile garantire la sicurezza dello spazio aereo e distinguere rapidamente se ci troviamo di fronte a droni ostili o meno”.
Lo dichiara Simone Lo Russo, Ceo di Impianti S.p.A., società nel settore della difesa della mobilità aerea avanzata grazie anche al brand Drone4Italy dedicato al settore specifico.
Lo Russo sottolinea come l’evoluzione tecnologica e la crescente diffusione dei sistemi aerei a pilotaggio remoto richiedano strumenti di governance avanzati.
“La nostra capacità di prevenire e contrastare eventuali minacce – prosegue – dipende dalla rapidità e dall’affidabilità con cui saremo in grado di identificare e classificare i droni che volano nei cieli italiani. Per questo è indispensabile intervenire al più presto con investimenti mirati e sostenibili, evitando soluzioni low cost che non producono risultati, soprattutto nei nostri aeroporti, dove servono tecnologie adeguate e sistemi capaci di garantire i massimi standard di sicurezza”.