Nell’ambito del Pnrr saranno fondamentali ricerca e formazione, anche più della transizione ecologica. Lo ha detto il ministro dell’Innovazione tecnologica, Vittorio Colao, intervenendo all’incontro “Italia 2021, cosa vuol dire innovare” al Meeting di Rimini.
«Per questi investimenti in capitale umano, con la contaminazione tra pubblico e privato» ha ricordato il ministro «ci sono circa 30 miliardi e non possiamo sbagliare». Colao ha insistito sulla complementarità tra pubblico e privato anche in tema di sanità: «Dovremo mettere assieme il meglio dei due settori offrendo servizi migliori ai cittadini per consolidare le eccellenze ma anche per colmare le inefficienze».
All’incontro, hanno partecipato anche l’amministratore delegato di Leonardo, Alessandro Profumo, il quale ha ricordato che la sua azienda investe in ricerca e sviluppo 1,5 miliardi di euro l’anno (pari al 12% del fatturato) e l’amministratore delegato di Generali Italia, Marco Sesana, per il quale «l’innovazione è fatta da persone che scelgono di guardare la realtà in modo diverso da come si è sempre guardato».
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