“Oggi il vero potere manageriale non è nel controllo, ma nella capacità di generare comunità vere, dove l’‘io’ è accolto e il ‘noi’ è costruito”.
Lo ha detto Valeria Vittimberga, Direttore Generale Inps, intervenendo all’evento di alta formazione dedicato alla leadership pubblica, alla presenza di Fefè De Giorgi.
“All’Inps non lavoriamo per vincere contro qualcuno – ha sottolineato – lavoriamo per milioni di cittadini che si affidano ogni giorno a noi. La nostra partita è silenziosa ma cruciale: far sentire ogni persona riconosciuta e parte di una comunità che funziona”.
“L’Inps è spesso definito il pilastro del welfare nazionale. Ma io preferisco pensarlo come un tempio che si regge su tanti pilastri: le donne e gli uomini che ogni giorno lo fanno vivere”.
Così Valeria Vittimberga durante l’incontro con Fefè De Giorgi.
“Non lavoriamo per vincere una partita: lavoriamo per qualcuno. Per il cittadino che ci chiede competenza, attenzione, ascolto. È questa la sfida più alta per chi guida una grande organizzazione pubblica: custodire il senso di appartenenza e far crescere una comunità di significato”.
“Il compito più importante per chi guida oggi un’organizzazione pubblica è custodire la fiducia come bene prezioso. La squadra non è solo un insieme di ruoli, è un intreccio di sguardi, relazioni e responsabilità reciproche”.
Così Valeria Vittimberga, Direttore Generale Inps, durante l’evento di alta formazione con il coach della Nazionale di pallavolo Fefè De Giorgi.
“All’Inps, ogni giorno, si gioca una partita silenziosa: garantire che il cittadino si senta riconosciuto e tutelato. Questo è il vero senso della leadership: essere tessitori di significato”.
“Ogni giorno ciascuno di noi all’Inps gioca una partita: nei corridoi delle sedi, dietro i monitor, in una telefonata, in un controllo. È un gioco di squadra dove non possiamo permetterci di perdere mai”.
Lo ha affermato Valeria Vittimberga, intervenendo all’evento con il coach azzurro Fefè De Giorgi.
“Essere manager pubblici oggi significa generare comunità vive, dove il talento individuale trova forza nel gioco collettivo al servizio dei cittadini e della comunità nazionale”.








