Sosteniamo l’obbligo vaccinale. Ad affermarlo è Francesca Re David, segretaria nazionale della Fiom, la Federazione dei metalmeccanici, che sostiene come il governo non stia prendendo questa strada per evitare di «affrontare i conflitti interni alla sua maggioranza».
Sul caso Ilva attacca il ministro dello Sviluppo economico sulla cassa integrazione all’Ilva: «Giorgetti è chiuso a qualsiasi confronto, forse non legge neanche le nostre mail. Il 29 settembre abbiamo convocato un coordinamento unitario Fim, Fiom Uilm, se non avremo ancora segnali decideremo come fare per farci convocare» anche perché «il Mise ha un orecchio molto attento agli industriali, i quali però da soli non fanno gli interessi del paese. Per fare gli interessi del paese servono i lavoratori, che sono il paese», sottolinea Re David in un’intervista a Domani, secondo cui «Il confronto è un fatto democratico».
«Il conflitto, lo sciopero, è l’unica arma che hanno i lavoratori se non riescono a farsi ascoltare. Abbiamo scioperato durante la pandemia per ottenere un nuovo contratto. Poi c’è chi dice “sciopero generale”, ma lo sciopero costa ai lavoratori, quindi, sì fa al momento giusto e su obiettivi precisi», garantisce la segretaria della Fiom
Per saperne di più:








