Niente tasse?
“Si, per qualcuno si”.
Per le banche?
“Si.
L’imprenditore rischia di suo. Le banche non rischiano niente sono coperte dallo Stato. Le banche non fanno impresa. Hanno guadagnato 40 miliardi di euro”.
Lo afferma Matteo Salvini in un passaggio dell’intervista rilasciata al Giornale.
Alla domanda se occorra quindi una tassa sugli extraprofitti, Salvini replica: “Un’impresa che ha una buona parte dei profitti garantiti dallo Stato e guadagna 40 miliardi più del previsto è giusto che una parte di quei guadagni li reinvesta in pubblica utilità.
A qualcuno in maggioranza non piace?
Mi dispiace. Non sono stato eletto per difendere le banche”.
Il vicepremier e segretario della Lega (oltre che ministro dei Trasporti) esclude, infine, contrasti con il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti: “No zero. Mai stati così d’accordo”.








