Secondo quanto sostenuto da Giampiero Maioli, Ceo di Crédit Agricole Italia e Senior Country Officer, oggi l’inflazione ha anche un carattere «speculativo» e comunque «è difficile leggere i consumi». Ne ha parlato all’incontro “Scenari globali, prospettive italiane: decifrare la complessità per governare il cambiamento”, promosso a Milano da Centromarca.
«C’è una inflazione speculativa» ha detto Maioli «perché se penso al settore degli hotel e degli alberghi nel periodo Covid hanno avuto tutti sostegni possibili mentre adesso hanno raddoppiato i prezzi e sono tutti pieni». Maioli ha quindi evidenziato che «c’è anche una selezione del modo di spendere. Ad esempio, i giovani spendono molto meno in auto, puntano sul noleggio temporaneo, anche per 3 mesi e poi via. I giovani sono più razionali, quindi velocissimi ad adattarsi alle nuove esigenze. È difficile leggere i consumi».








