L’elevata quota di spesa per le pensioni e le crescenti pressioni dovute all’invecchiamento della popolazione, alla transizione climatica e alle esigenze di difesa nel medio termine “richiedono riforme significative”.
È la raccomandazione rivolta all’Italia dall’Ocse, nel capitolo dell’Economic Outlook dedicato al Paese.
Il consolidamento fiscale previsto sarà necessario per garantire che il debito pubblico si mantenga su un percorso prudente e per contenere la spesa per interessi.
Aumentare le tasse sulla proprietà e affrontare l’evasione fiscale, contenere la spesa pensionistica nonostante le pressioni demografiche, può creare spazio per gli investimenti pubblici.
Garantire un’erogazione efficace e tempestiva dei progetti finanziati dalla Next Generation EU – evidenzia l’Ocse – stimolerà la domanda a breve termine e migliorerà il clima degli investimenti a lungo termine.
Semplificare le procedure di autorizzazione per gli investimenti nelle energie rinnovabili e nelle reti elettriche ad esse collegate ridurrebbe la dipendenza dal gas naturale, abbasserebbe i costi energetici e accelererebbe l’elettrificazione.








