Nel secondo trimestre del 2024 e, molto probabilmente, anche nel terzo trimestre gli investimenti nel settore dell’edilizia residenziale sono diminuiti.
In particolare nel secondo trimestre gli investimenti nel settore dell’edilizia residenziale sono diminuiti dell’1,3 per cento sul periodo precedente, poiché il venir meno degli effetti una tantum favorevoli riconducibili alle miti condizioni meteorologiche in Germania e agli ingenti incentivi fiscali in Italia ha esacerbato la dinamica negativa della domanda di abitazioni.
Lo rileva la Bce nel bollettino mensile.
Inoltre, le concessioni edilizie si sono mantenute su livelli storicamente bassi nel secondo trimestre, a indicare che le pressioni derivanti dai progetti in corso di realizzazione sono state limitate.
Le misure dell’attività desunte dalle indagini, come il PMI relativo al prodotto nel settore dell’edilizia residenziale e l’indicatore della Commissione europea per l’attività nel settore delle costruzioni e dei lavori specializzati di costruzione negli ultimi tre mesi, sono rimaste modeste fino a settembre.








