“Sostanzialmente, in questo momento non siamo di fronte a una proposta di mediazione da parte della presidenza, che ci ha mandato i documenti che sono un riepilogo delle tante posizioni espresse in questi giorni, tra l’altro con posizioni agli estremi una rispetto all’altra.
Noi 27 dell’Unione Europea ci siamo visti stamattina, presente anche Simon Stiell che è soggetto di raccordo nella trattativa, e dopo la plenaria sapremo qualcosa in più su come procedere.
Nella speranza di avere per stasera una prima proposta di mediazione”.
Così il ministro dell’ambiente e della sicurezza energetica Gilberto Pichetto Fratin, a margine dell’incontro di oggi con le Ong presenti alla Cop29 in corso Baku, commenta il primo testo sulla finanza climatica uscito stamattina.
Testo che al momento prevede due opzioni.
“Due proposte completamente opposte – rimarca il ministro – sui cui di conseguenza non si può lavorare.
Qui si tratta di lavorare per arrivare a un accordo per venerdì, si tratta di capire se si raggiunge l’accordo e quale il livello dell’asticella.
Le difficoltà sono notevoli, alcune posizioni sono molto distanti”.








