“L’unico introito che deriva dal turismo nelle finanze dell’ente locale è la tassa di soggiorno. A Napoli, al limite, facciamo 30-35 milioni all’anno di tasse di soggiorno. Il carico del costo del turismo, sulla gestione dei rifiuti, sulla gestione dei trasporti, sulla pulizia urbana, sullo spazzamento delle strade è di gran lunga superiore rispetto a questo. E chi paga questo costo? I cittadini con le loro tasse. Viviamo in sistema in cui c’è chi guadagna da questo fenomeno e chi paga, i cittadini. È un sistema assolutamente disequilibrato”.
A dirlo è il presidente dell’Anci e sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, all’evento “Insieme per il futuro di Roma e del Lazio”, organizzato a Roma il 28 maggio 2025 dall’Osservatorio economico e sociale Riparte l’Italia.
“Ci vorrebbe un sistema di compensazione che dice: è vero che io ho un po’ di fastidi però loro contribuiscono al pagamento dei servizi locali” – ha aggiunto – “Credo che debba essere la base per una corretta compartecipazione degli interessi all’interno di una comunità, altrimenti ci troveremo con i movimenti contro i turisti, con chi sigilla serrature. Noi dobbiamo evitare che ci sia un conflitto di interessi tra i cittadini residenti e cittadini utenti”.








