Analisi, scenari, inchieste, idee per costruire l'Italia del futuro

Ecco di cosa si occuperà Fitto in Europa, Pnrr in tandem con Dombrovskis | La lettera di Ursula von der Leyen a Raffaele Fitto

“Il tuo compito sarà assicurare che l’Unione europea continui a supportare le riforme e gli investimenti a lungo termine che contribuiscono a rafforzare al crescita europea.

Abbiamo iniziato questo lavoro con NextGenerationEu, il nostro piano di ripresa per rendere le economie della Ue più verdi, digitali e più resilienti.

Portare a termine le riforme e gli investimenti concordati dai Piani di ripresa e resilienza degli Stati membri entro il termine fissato nel 2026 sarà una sfida importante e richiederà notevoli sforzi da parte di tutti gli Stati membri e della Commissione.

Vorrei che tu portassi avanti questo lavoro, insieme al commissario per l’Economia e la produttività (Valdis Dombrovskis, ndr), e che ti concentrassi sulla piena applicazione del NextGenerationEu”, con una “particolare attenzione al dialogo con gli stakeholder e il coinvolgimento delle autorità regionali e locali”.

È quanto si legge nella lettera di missione inviata dalla presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen al commissario designato Raffaele Fitto.

Inoltre, prosegue la lettera, “contribuirai a portare insieme le persone guidando il lavoro su mobilità e turismo sostenibile” e “contribuirai ad assicurare che il settore della pesca diventi più resiliente, sostenibile e competitivo nel mercato globale, guidando il lavoro per potenziare una blue economy competitiva e sostenibile”.

Per quanto riguarda le responsabilità legate alla coesione e allo sviluppo regionale, “porterai avanti il nostro impegno per promuovere la coesione economica, sociale e territoriale” con l’obiettivo di avere “regioni e città prospere, sostenibili e inclusive”.

Il compito di Fitto sarà “assicurare che l’Europa investa e supporti gli Stati membri, le regioni, le autorità locali e le popolazioni per avere una maggiore convergenza economia e sociale all’interno della Ue, e che tutti i cittadini abbiano il diritto di rimanere nel posto che chiamano la loro casa”.

Tra i compiti attribuiti al ministro uscente nell’ambito della politica di coesione, la lettera indica anche “lavorare per fornire supporto alle regioni sui confini orientali più colpite dall’aggressione russa, per affrontare le loro sfide specifiche e sostenerli nel riorientamento della loro economia locale”

SCARICA IL PDF DELL'ARTICOLO

[bws_pdfprint display=’pdf’]

Iscriviti alla Newsletter

Ricevi gli ultimi articoli di Riparte l’Italia via email. Puoi cancellarti in qualsiasi momento.

Questo sito utilizza i cookie per migliorare l'esperienza utente.