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Ecco come si può tutelare il risparmio ai tempi dell’alta inflazione | Lo scenario di Angelo De Mattia

Il risparmio, la sua tutela al tempo dell’alta (o comunque lontana al 2%) inflazione.

SarĂ  uno dei temi centrali del dibattito istituzionale e di quello pubblico di queste settimane.

A margine del Festival dell’Economia il presidente della Consob Paolo Savona ha preannunciato che nell’annuale incontro con il mercato che si terrĂ  a Milano il 9 giugno darĂ  ampio spazio al tema della protezione del risparmio.

Sempre nella predetta circostanza Antonio Fazio ha esposto una rigorosa visione dei rapporti con l’Unione e la Bce che sono sviluppati in un saggio di prossima pubblicazione.

Domani molto probabilmente al risparmio il governatore della Banca d’Italia Ignazio Visco, come abbiamo scritto nei giorni scorsi, dedicherĂ , per la sua importanza, alcuni dei punti delle Considerazioni Finali.

Il 5 luglio si terrĂ  poi l’assemblea ordinaria dell’Abi che verosimilmente nel risparmio avrĂ  uno dei temi piĂą importanti e, come da tradizione, si aprirĂ  con la relazione del presidente Antonio Patuelli cui faranno seguito gli interventi di Visco e del ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti.

Savona è da tempo che riflette, propone e progetta sul risparmio, da lui considerato, insieme con la capacità di esportazione, la principale ricchezza del Paese.

In occasione delle prime uscite pubbliche nella carica di presidente dell’authority in cui aveva affrontato il tema del risparmio vi fu anche chi assurdamente obiettò che questa materia non rientrava nelle sue competenze, come se il controllo del mercato borsistico e delle societĂ  dovesse stare lontano mille miglia dalla materia trattata dai vigilati, cioè, appunto, il risparmio.

La critica, però, per la sua infondatezza, non ha avuto alcun serio seguito.

Tolta la centralitĂ  del risparmio, infatti, e le sue conseguenze a vasto raggio resterebbe non molto da supervedere.

Ben venga, dunque, questa trattazione organica che arricchirĂ  da un altro punto di vista istituzionale, dopo le Considerazioni del governatore, le analisi e le proposte circa questa straordinaria ricchezza, alle quali si aggiungeranno poi le indicazioni del mondo delle banche.

Si tratterĂ , insomma, di sfruttare questo non ordinario continuum di riflessioni e progetti.

Savona ha pure parlato di educazione finanziaria e ne ha sottolineato il legame anche con l’evoluzione tecnologica e con l’impiego dell’Intelligenza Artificiale.

Soprattutto in quest’ultimo versante è necessario attrezzarsi adeguatamente mentre, da un lato, dell’AI si esaltano le sorti magnifiche e progressive, ma, dall’altro, se ne evidenziano i rischi, fino all’abbandono della progettazione da parte di personaggi di altissimo livello e competenza.

di questi giorni il caso clamoroso dell’impiego in un giudizio, da parte di un noto avvocato americano, della ChatGpt, che ha dato risposte completamente errate con grave danno reputazionale per il legale e per la causa trattata.

Il presidente, che ha pure segnalato le ipotesi del non favor delle grandi banche internazionali al progetto dell’euro digitale, si è dichiarato nel complesso favorevole alle misure contenute nel decreto Capitali.

Naturalmente – si rileva qui – una riforma organica e sostanziale richiede un nuovo Testo Unico della Finanza che riveda radicalmente, a distanza di un quarto di secolo dall’emanazione, quello ora vigente, con le sue integrazioni e sovrapposizioni nonchĂ© il bisogno di coordinamenti che questo Testo presenta.

Infine, non si può dimenticare la questione della lista che venga proposta dal consiglio di amministrazione per il rinnovo degli organi deliberativi e di controllo di una società.

Per essere una materia carica di potenziali conflitti di interessi e per il rischio di sfociare nell’autoperpetuazione dei componenti con singolari scelte successorie non certo in armonia con la democrazia societaria e con il necessario confronto dialettico all’interno dell’organo apicale, occorre un adeguato intervento legislativo.

Non si può lasciare la regolamentazione al solo livello statutario.

In ogni caso con domani e le Considerazioni Finali inizia, come si auspica, una trattazione al piĂą alto livello del tema del risparmio.

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