“Eventuali dazi potrebbero colpire in maniera asimmetrica le regioni sulla base del loro tessuto produttivo, però abbiamo visto che le imprese italiane hanno una capacitĂ di reindirizzare l’export, che è una componente molto rilevante per la loro resilienza. Sono molto reattive, appunto, nel reindirizzare l’export”.
Lo ha detto l’amministratore delegato di Cassa Depositi e Prestiti, Dario Scannapieco, a margine del terzo incontro annuale per lo sviluppo sostenibile delle Regioni promosso da Cdp, Conferenza delle Regioni e Anfir.
“Ovviamente speriamo che ciò non accada, ma eventuali dazi potrebbero essere meno impattanti per molte regioni”, ha aggiunto.








