Il Consiglio di Amministrazione di Bper ha approvato il nuovo modello organizzativo in ottica combined con Banca Popolare di Sondrio, che entrerà in vigore alla data di efficacia della fusione.
Lo comunica una nota di Bper Banca e Banca Popolare di Sondrio, in cui si specifica come, nell’ambito del nuovo modello – definito anche in ottica di valorizzazione del contributo che verrà dalle realtà oggetto di integrazione – verranno create nuove strutture, tra le quali una nuova Direzione Regionale dedicata all’area dell’alta Lombardia, ed effettuati alcuni interventi di riorganizzazione della rete, funzionali a raggiungere le sinergie stimate, che prevedono l’accorpamento di circa 90 sportelli collocati nelle regioni del Centro-Nord, ad esclusione della provincia di Sondrio.
Inoltre, il Consiglio di Amministrazione di Bper ha approvato l’attivazione di un percorso volto a favorire il ricambio generazionale attraverso l’uscita, su base volontaria, di 800 dipendenti del Gruppo, anche con il ricorso alle prestazioni straordinarie del Fondo di Solidarietà, da realizzare prevalentemente nel corso del 2026.
Tale percorso, che dovrà essere condiviso con le Organizzazioni Sindacali, sottolinea Bper, verrà portato avanti nel rispetto della normativa vigente.
Il Consiglio di Amministrazione di Banca Popolare di Sondrio, riunitosi parimenti in data odierna, ha approvato l’attivazione del suddetto percorso per quanto di propria competenza.