Barbara Marinali, Presidente Acea, ha partecipato agli Stati Generali della Ripartenza 2025 “Insieme per far crescere l’Italia”, organizzati a Bologna dal 27 al 29 novembre 2025 dall’Osservatorio economico e sociale “Riparte l’Italia”.
Il suo intervento si è tenuto nel panel “La tutela dell’ambiente, le transizioni e la mobilità del futuro“, moderato dal presidente dell’ISPRA Stefano Laporta.
Ecco l’intervista rilasciata prima di partecipare all’evento.
Oggi si è parlato di mobilità sostenibile, di mobilità del futuro. Quali sono i passi che si stanno facendo in questa direzione?
I passi, come sappiamo, oramai sono ineludibili, sono moltissimi. Per quanto riguarda ACEA, noi curiamo una parte molto importante della mobilità elettrica e della mobilità elettrica dei centri urbani.
Gestiamo infatti un numero considerevole di colonnine elettriche per le ricariche e ci occupiamo, con la nostra società a.Quantum, che si occupa appunto di tecnologie innovative, anche della gestione di flotte.
Quello che noi stiamo puntando a realizzare sono delle reti intelligenti, sempre più integrate, attraverso i quali le nostre stesse infrastrutture, come i pali della luce, possono essere non solo sistemi di illuminazione pubblica, ma anche sistemi di ricarica e sistemi per la fornitura di base dati integrate, ovviamente anche per quanto riguarda la gestione del traffico.
Quindi ricariche elettriche, mobilità integrata, gestione di flotte. Questo è quello che noi assicuriamo nei grandi centri dove siamo presenti.








