Analisi, scenari, inchieste, idee per costruire l'Italia del futuro

Arnaldo Caruso (Presidente società italiana virologia): «I piccoli locali devono chiudere, al Sud c’è il rischio lockdown»

I piccoli locali devono chiudere, al Sud c’è il rischio lockdown. Lo afferma Arnaldo Caruso, presidente della società italiana virologia, intervistato da Francesco Rigatelli per La Stampa.

Siete pronti a tornare in prima linea? «Gli ospedali si preparano alla seconda ondata per non ripetere gli errori della prima, quando malati infetti entrarono in reparti e Rsa. I pronto soccorso si stanno riempiendo e la guardia va tenuta alta. Velocizziamo i processi dei tamponi e già ora ne facciamo più che a marzo e aprile».

Quanto è grave la situazione? «I contagi crescono in modo lento, ma progressivo. Non c’è la gravità del passato perché l’età media dei malati è più bassa, però quando il virus colpisce persone fragili e anziane fa ancora male. Da cui il recente aumento di ricoverati in terapia intensiva e di morti».

Ci aspetta un inverno di grande cautela? «Se la curva continua così, senza arrivare ai numeri francesi, il sistema sanitario può reggere. Per questo bisogna stare tutti molto attenti in questa fase, limitare la vita sociale al necessario e avere cura dei soggetti deboli».

C’è molta differenza tra Nord e Sud? «Al Sud il virus ha circolato poco in passato, ci sono le praterie, molti anziani e un sistema sanitario debole: esiste un vero rischio lockdown, in particolare in Campania. Al Nord non si può certo parlare di immunità di gregge, ma al momento c’è più resistenza».

Mascherine ovunque? «Bisogna metterle in tutta Italia per strada e soprattutto nei luoghi chiusi, come gli uffici, i locali e in casa con gli anziani».

Serve un coprifuoco? «Il virus non ha orari e gli assembramenti non avvengono solo dopo le 23. Bisogna imporre la mascherina al chiuso con disinfettanti, distanze e soprattutto controlli severi». E i locali senza gli spazi necessari? «Purtroppo in questa fase devono chiudere».

SCARICA IL PDF DELL'ARTICOLO

[bws_pdfprint display=’pdf’]

Iscriviti alla Newsletter

Ricevi gli ultimi articoli di Riparte l’Italia via email. Puoi cancellarti in qualsiasi momento.

Questo sito utilizza i cookie per migliorare l'esperienza utente.