“Amazon prevede di tagliare fino a 30.000 posti di lavoro aziendali a partire dal 28 ottobre, poiché punta a ridurre le spese e a compensare le assunzioni eccessive effettuate durante il picco della domanda registrato con la pandemia.”
Lo riporta Reuters citando fonti ben informate.
La cifra rappresenta una piccola percentuale degli 1,55 milioni di dipendenti totali di Amazon, ma quasi il 10% dei circa 350.000 dipendenti aziendali.
Si tratterebbe del più grande taglio di posti di lavoro in Amazon da quando sono state eliminate circa 27.000 posizioni a partire dalla fine del 2022.








