Alcuni esponenti della Bce iniziano a mettere in conto la possibilità di un rialzo dei tassi di interesse anche a settembre. Lo scrive Bloomberg citando alcune fonti, secondo cui all’interno del board si ipotizza che i due aumenti di un quarto di punto previsti entro luglio potrebbero non essere sufficienti a riportare l’inflazione completamente sotto controllo.
Questo significherebbe una possibile terza mossa alla riunione del 14 settembre che porterebbe il tasso di deposito al 4% dall’attuale 3,25%.








