Intende portare al governo le istanze dei presidenti delle Regioni Sicilia e Calabria sulla realizzazione del ponte sullo Stretto di Messina il viceministro delle Infrastrutture, Alessandro Morelli, oggi a Messina nella sede del Cas, che ha ospitato un incontro con i presidenti Nello Musumeci e Antonino Spirlì.

«Sono venuto – ha detto – per raccogliere il testimone dei due presidenti di Regione che con grande forza spingono verso un’unica direzione: avere i cantieri aperti nel più breve tempo possibile, quindi il tempo necessario perché il governo esponga la progettualità in Parlamento, cosa doverosa, e poi da subito si parta con un sì verso una grande opera che collegherà la Sicilia alla Calabria, all’Europa».

«L’auspicio – ha aggiunto – è che proprio per la grande forza con la quale i presidenti di Regione si stanno impegnando e stanno impegnando i loro territori, mettendoci la faccia, che tutto il governo sia convinto della necessità di realizzare l’opera nel più breve tempo possibile. A parole molti stanno rivedendo le loro posizione anche perché proprio sulla spinta dei territori il buon senso sta iniziando a prevalere. L’obiettivo è aprire i cantieri e richiuderli nel più breve tempo possibile, perché questo non è un obiettivo infrastrutturale prioritario per Sicilia o Calabria ma un obiettivo prioritario per l’Europa».

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