L’industria alimentare chiude l’anno con un incremento della produzione pari a +1,8%, confermando la solidità del comparto e la sua capacità di resistere alle difficoltà del contesto macroeconomico.
Le esportazioni agroalimentari italiane hanno toccato un nuovo massimo storico: +7,5% sul 2023, per un valore complessivo prossimo ai 70 miliardi di euro, registrando una performance migliore rispetto alle esportazioni nazionali complessive.
Brillano i vini, l’olio extravergine, la pasta, i formaggi stagionati e i prodotti da forno, con l’ottima performance dei vini spumanti (+13% in volume, +10% in valore).
Lo evidenzia il nuovo Report Agrimercati di Ismea relativo al IV trimestre dell’anno, che presenta una congiuntura positiva per molte filiere, con segnali incoraggianti sul fronte della produzione, dell’export e del rapporto tra prezzi e costi di produzione in agricoltura.








