“Arriva la conferma del forte rimbalzo dell’inflazione a settembre: l’Istat certifica, confermando la stima preliminare, i livelli record trainati dai prezzi degli energetici che si diffondono agli altri beni e, in particolare, al ‘carrello della spesa’. E secondo nostre stime, l’accelerazione dei prezzi proseguirà, con aumenti che si scaricheranno sulle prossime bollette, portando l’incremento dei prezzi ai livelli massimi dell’anno: il tasso di inflazione salirà nella media dei prossimi tre mesi ad almeno il 9,1%, oltre mezzo punto in più rispetto al già elevato dato del periodo estivo (+8,4%) e tre punti in più nel confronto con il periodo primaverile”. Così Confesercenti commenta i dati sui prezzi al consumo diffusi dall’Istat.
“La continua crescita dei prezzi è insostenibile per famiglie ed imprese – afferma la presidente di Confesercenti Patrizia De Luise – e ci preoccupano le ultime notizie che giungono da Bruxelles sul piano europeo per limitare i prezzi entro la fine dell’anno. Cittadini e imprese non possono piu’ aspettare, per questo attendiamo dal nuovo Governo un intervento drastico per porre un tetto agli aumenti delle tariffe di gas e luce, per difendere cittadini ed imprese da un pericoloso avvitamento economico. Senza un intervento rapido di questo tipo, infatti, l’inflazione continuera’ a salire, erodendo la capacita’ di acquisto delle famiglie e contraendo i consumi, per i quali e’ facile prevedere, quest’autunno, una vera e propria caduta libera”.








