“Sostiene il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, che sui media si dà troppo spazio ai No Vax. Ha ragione”. Così Andrea Malaguti sulla Stampa commenta le parole del presidente e, a riguardo, cita un episodio: “Ieri a Maddaloni, in provincia di Caserta, è morta di Covid una ragazza di 29 anni.
Si chiamava Morena Di Rauso, era diventata mamma di Sofia esattamente un mese fa e non era vaccinata. Il ginecologo gliel’aveva sconsigliato. Ha avuto torto. Così come hanno torto tutti coloro che ritengono che il vaccino sia il problema e non la soluzione.
Chi assume posizioni antiscientifiche, rifiutando di proteggersi e aggredendo chi lo fa – scrive l’editorialista – danneggia sé stesso e gli altri. I profani della medicina, i complottisti, gli scettici per approssimazione, i dilettanti allo sbaraglio, ragionano usando una propria enciclopedia del mondo in volume-ottusamente-unico alla quale si rifiutano di derogare. Ecco, persone così – tante, troppe – sono davvero sovra-rappresentate sui giornali, sui siti e nei dibattiti televisivi. Il rumore di fondo che fanno esplodere è largamente superiore alle ragioni (?) che rappresentano.
Altro discorso è quello legato a chi – come i filosofi Cacciari e Agamben, o il professor Natalino Irti – si interroga – legittimamente – sull’uso della legislazione emergenziale, sui suoi limiti e sui rischi legati alla demonizzazione di un dibattitto che ha come obiettivo quello di tenere al centro i valori Costituzionali e democratici, anche di fronte a una crisi sanitaria mondiale. Un confronto, necessario, che molto volentieri abbiamo ospitato su questo giornale, ribadendo senza se e senza ma il bisogno per noi auto-evidente dei vaccini e del Green Pass.
I vaccini hanno ridotto morti e ricoveri, hanno consentito a ciascuno di noi di tornare in strada, al cinema, nei musei e negli stadi, di riaprire i negozi, i ristoranti, i salotti delle case. E persino ai No Vax di denunciare quella immaginaria dittatura sanitaria che consente a loro di andare nelle piazze a protestare.
Oltre a questo, non c’è molto da aggiungere. Se non che troppo spesso, nella vita, i punti di non ritorno ci passano davanti inosservati e che ieri, a Maddaloni, è morta di Covid una ragazza di 29 anni. Si chiamava Morena Di Rauso, era diventata mamma di Sofia esattamente un mese fa. E non era vaccinata”.








