“Noi abbiamo il mandato di concentrarci sul sistema creditizio e finanziario del Mezzogiorno e, qualora ci fosse bisogno, non potremmo non fare la nostra parte nell’ambito di un progetto industrialmente sostenibile con logiche, criteri e condizioni di mercato”. Lo dice a ‘Repubblica’ Bernardo Mattarella, amministratore delegato di Mediocredito centrale, commentando l’ipotesi di un intervento su Monte dei Paschi di Siena a fianco di un istituto di credito in un eventuale processo di acquisizione.
Inoltre, aggiunge, “la presenza di Mcc si concentra molto in Puglia, Abruzzo, Basilicata. Mentre in Calabria, Sicilia e parte della Campania le due reti non hanno sovrapposizioni e potrebbero essere compatibili” per quanto riguarda l’eventualità di rilevare le filiali Mps che andrebbero ad eccedere rispetto ai tetti antitrust in seguito ad una acquisizione.
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