Il Rapporto Ca’ Foscari sui comuni sarà presentato giovedì 16 al Festival della Statistica di Treviso
Nel corso del 2024 sono 65 i comuni (31 nuovi riequilibri e 34 nuovi dissesti) che hanno dichiarato una crisi finanziaria, rispetto ai 75 del 2023, e cinque — tre calabresi, uno campano, uno siciliano — quelli che non sono riusciti ad approvare il piano di rientro e sono finiti in dissesto.
È quanto emerge dall’ottavo Rapporto Ca’ Foscari sui comuni italiani, in collaborazione con Ifel ed edito da Castelvecchi, che sarà presentato in anteprima giovedì 16 ottobre a Treviso al Festival della Statistica e della Demografia.
Quanto allo stock delle procedure attivate dal 1989, anno di istituzione del dissesto finanziario, e dal 2012, anno di introduzione della procedura di riequilibrio, al 31 dicembre 2024 se ne sono contate 1.383, corrispondenti a 1.001 comuni.
Anche quest’anno si conferma la forte connotazione territoriale, con una prevalenza del fenomeno nel Mezzogiorno — in particolare Calabria, Campania e Sicilia — mentre il numero dei piccoli comuni coinvolti prevale in valore assoluto ma non in rapporto alla classe di popolazione di appartenenza, dove si può notare una maggiore incidenza della criticità finanziaria negli enti locali più grandi.








