Dalle misure urgenti per accelerare le opere strategiche alle norme di sostegno all’autotrasporto, passando per i Giochi olimpici di Milano-Cortina: il decreto Infrastrutture, approvato dal Consiglio dei ministri il 19 maggio e pubblicato in Gazzetta ufficiale il 21 maggio, introduce una serie di norme per imprimere una forte accelerazione alla realizzazione di infrastrutture chiave, ottimizzare la gestione dei contratti pubblici, assicurare l’efficienza del sistema dei trasporti e valorizzare il demanio, in linea con gli obiettivi del Pnrr e gli impegni europei.
Tra le disposizioni urgenti rientra il Ponte sullo Stretto di Messina e l’avvio dei cantieri. In particolare, si rende obbligatoria la costituzione del Collegio consultivo tecnico per prevenire le controversie e le dispute tecniche di ogni natura o per consentirne la rapida risoluzione nella fase di esecuzione dell’opera. È prevista anche una decurtazione del 50% dei compensi del Collegio.
In materia di appalti, tra le altre cose, sono previste deroghe specifiche in caso di stato di emergenza nazionale, con la possibilità di affidare appalti pubblici in deroga a diverse disposizioni del Codice dei Contratti Pubblici.
Novità vengono introdotte anche in materia di concessioni autostradali: la disposizione stabilisce che, al fine di consentire il tempestivo avvio delle procedure di affidamento delle concessioni scadute o in scadenza, fino al 31 dicembre 2026 è consentito l’inserimento di lavori e opere di manutenzione straordinaria nelle procedure di affidamento avviate, anche prima del completamento della procedura di adozione del Piano degli investimenti autostradali.
Per quanto riguarda l’autotrasporto, tra le principali novità figura la modifica della disciplina dei tempi di attesa per le operazioni di carico e scarico merci. Il periodo di franchigia è ridotto da due ore a novanta minuti per ogni operazione e, in caso di superamento, è previsto un indennizzo di 100 euro per ogni ora o frazione di ora di ritardo, con rivalutazione automatica annuale. È inoltre introdotta la responsabilità solidale tra committente e caricatore nel pagamento dell’indennizzo.
Il decreto interviene anche sul tema dei tempi di pagamento, prevedendo la possibilità per l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato di adottare diffide e sanzioni in caso di violazioni reiterate e diffuse delle normative sui pagamenti, configurando un abuso di dipendenza economica.
Inoltre, per l’ammodernamento della flotta del parco veicolare è autorizzata la spesa di 6 milioni di euro per ciascuno degli anni 2025 e 2026. Le risorse sono ripartite con decreto del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze. Agli oneri derivanti si provvede mediante corrispondente riduzione del fondo speciale di parte corrente iscritto, ai fini del bilancio triennale 2025-2027, nell’ambito del programma “Fondi di riserva e speciali” della missione “Fondi da ripartire”, utilizzando l’accantonamento relativo al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.
Infine, per i Giochi olimpici di Milano-Cortina, il decreto stabilisce che l’amministratore delegato della società Infrastrutture Milano Cortina 2020-2026 è nominato commissario straordinario per alcuni interventi strettamente funzionali ai Giochi nelle regioni che li ospiteranno.








