“Dei 22 miliardi d’investimento ben 16 miliardi verranno indirizzati sul potenziamento delle reti. Noi partiamo da una situazione di una rete che è tra le migliori dell’Europa. L’argomento rete che prima era in secondo piano ora è molto importante”.
Così Nicola Lanzetta, direttore di Enel Italia, intervenendo a un evento organizzato dall’Associazione Civita in collaborazione con l’Ufficio del Parlamento europeo in Italia.
“L’obiettivo principale della transizione italiana è che vogliamo essere un po’ più indipendenti. Per rendere questo rilancio effettivo è necessario che il Paese investa in tecnologie a zero emissioni e infrastrutture di distribuzione all’avanguardia, in modo da ridurre la propria dipendenza dai combustibili fossili”, ha aggiunto.








