Terza figlia di un generale dell’esercito, Susanna Martucci sa bene cosa vogliano dire disciplina, volontà, sacrificio e tenacia, requisiti oggi necessari anche per fare impresa, innovare e restare coerenti con le proprie scelte responsabili verso ambiente e persone.
Nel 1994 Susanna fonda Alisea. Con una missione: recuperare e riciclare materiali di scarto per trasformarli in oggetti comunicanti di design attraverso filiere Made in Italy.
Alisea oggi è una società benefit certificata B-corp con sede a Vicenza e numerosi riconoscimenti sul mercato.
Nel 2014, dalla ricerca e sviluppo di Alisea, nasce Perpetua la matita, l’unica prodotta interamente in Italia tramite un processo industriale.
Perpetua è realizzata in zantech, un materiale innovativo, tecnologico e conduttivo, ottenuto dalla polvere di grafite destinata allo smaltimento in discarica che, invece, riciclata e potenziata, rende Perpetua in grado di interagire anche con i touchscreen.
Innovativa, circolare e responsabile, Perpetua scrive per oltre 1000 km senza bisogno di essere temperata, resiste agli urti, non usa colle e vernici protettive e non sporca le mani.
È solidale e socialmente utile: a gestire magazzino, logistica e confezionamento di Perpetua sono i ragazzi e i volontari della cooperativa sociale Agape – Fraglia di Vicenza, che ha la missione di includere nel mondo del lavoro persone con qualsiasi forma di disabilità.
Tutte queste caratteristiche hanno permesso a Perpetua di diventare la matita ufficiale del Giubileo 2025.
Un unico lato piatto e il resto del corpo rotondo. Il design originale di Perpetua diventa il suo marchio di fabbrica, portandola a vincere numerosi riconoscimenti e premi internazionali, tra cui la menzione d’onore Compasso d’Oro Adi.
Ed è proprio sul design di Perpetua che si centra la battaglia legale di Alisea.
Nel corso del 2018, Apple lancia sul mercato Apple Pencil 2nd Generation, un prodotto che Alisea ritiene essere esteticamente simile a Perpetua.
Un esame tecnico-comparativo, commissionato dall’azienda, conferma che il design dei due prodotti è effettivamente molto simile e del tutto confondibile per il pubblico.
Da qui inizia nel dicembre 2022 il contenzioso legale, ancora in atto, intrapreso da Alisea per vedere tutelata la proprietà intellettuale e industriale del design di Perpetua la matita.
Dopo il primo grado di giudizio, che nel 2024 non vede riconosciute le motivazioni portate avanti da Alisea, nel 2025 Susanna Martucci decide di non arrendersi e ricorrere in appello per difendere le proprie ragioni.
La prima udienza è fissata per il 17 luglio 2025.
“Il nostro scopo – sottolinea Susanna Martucci, ceo e founder di Alisea – è di veder tutelato e riconosciuto il nostro lavoro. Ma, in un senso più ampio e profondo, si tratta di fare quanto in nostro potere per tutelare l’intero patrimonio del Made in Italy. Proseguiremo quindi questa battaglia giudiziaria, pur con tutte le difficoltà del caso vista anche la complessità delle opposte ragioni, guidati dal senso di giustizia e nel voler arrivare fino in fondo con la massima determinazione per vedere stabilita la verità. Perché Perpetua non è solo una matita. Rappresenta per noi la coerenza verso un percorso professionale e umano di 30 anni, fatto di responsabilità verso l’ambiente e le persone. Un oggetto che incarna la creatività e l’innovazione delle piccole imprese italiane, la nostra unicità qualitativa, la forza delle nostre filiere. Un oggetto che ricorda che il patrimonio delle aziende italiane è prezioso, e va difeso fino in fondo”.








