Marina Lalli, Presidente di Federturismo, ha partecipato all’evento “Insieme per il futuro di Roma e del Lazio” organizzato dall’Osservatorio economico e sociale Riparte l’Italia il 28 maggio 2025 a Roma.
La Presidente Lalli ha portato il suo contributo come relatrice al panel: “La visione degli operatori del turismo e le infrastrutture al servizio del turismo (oltre il Giubileo)” moderato dal giornalista de Il Sole 24 Ore Gianni Trovati.
Il giubileo del 2033 è un qualcosa su cui dobbiamo lavorare da subito perché comunque intanto abbiamo questo in atto e poi quello del 2033 che alla fine è veramente veloce e arriva subito, ma la cosa importante da capire e da sapere è che Roma è una città meravigliosa che tutti vogliono visitare, ma deve essere anche un po’ la porta verso il Lazio.
Il Lazio sfrutta ancora poco questi numeri sorprendenti che Roma ha e invece ha da offrire tantissimo sul suo territorio e quindi credo che una sinergia migliore, ovviamente partendo dal trasporto e dalla facilità di movimento da una zona all’altra, debba invece essere messa in atto e questo forse ce lo dobbiamo porre come obiettivo per il 2033 perché abbiamo la parte di ingresso, che è quell’aeroportuale, che funziona meravigliosamente bene, ma poi la distribuzione sui territori deve funzionare altrettanto bene.
Il giubileo è un momento molto particolare perché attrae una fascia di turisti che in particolare sono pellegrini, quindi anche un po’ diversi da quelli che solitamente si tende ad attrarre con politiche di sviluppo, però è ovviamente importantissimo per Roma avere questo flusso di pellegrini, questo flusso di persone che poi tante volte sono animate sì dalla religiosità ma anche dal voler conoscere un mondo diverso e nuovo.
La parte fino a questo momento, che è quella forse da un punto di vista turistico meno strabiliante, ha registrato numeri interessanti ma forse un pochino sotto quelli che si erano pubblicizzati prima e adesso nella seconda parte invece pensiamo di riuscire a recuperare quello che non abbiamo preso.
Per il turismo il rapporto tra pubblico e privato è fondamentale, importantissimo, ogni sviluppo degno di questo nome passa dal rapporto tra pubblico e privato ma bisogna che le due parti si parlino bene, dialoghino a fondo e soprattutto non abbiano paura l’una di interloquire e mettere le dovute possibilità di relazione con l’altra parte perché se ci si blocca vicenda poi diventa invece un momento pessimo, quindi bisogna esaltare le capacità e le possibilità dell’uno e dell’altro per andare più spediti avanti insieme.