I dazi del 25% imposti dal presidente Donald Trump su tutte le autovetture e i veicoli commerciali leggeri non prodotti negli Stati Uniti rappresentano “un segnale fatale per il commercio libero e basato sulle regole”, secondo Hildegard Müller, presidente dell’Associazione tedesca dell’industria automobilistica.
Le nuove tariffe, che entreranno in vigore il 2 aprile, comporteranno un onere significativo per le aziende e le catene di fornitura globali dell’industria automobilistica, con conseguenze negative soprattutto per i consumatori, anche in Nord America.
“L’industria automobilistica tedesca chiede che gli Stati Uniti e l’UE negozino immediatamente un accordo bilaterale”, ha dichiarato Müller, sottolineando come l’Unione Europea debba ora agire con unità e determinazione, continuando a segnalare la propria disponibilità a negoziare con Washington.








