FPI_14_marzo_2025
A gennaio, il debito pubblico italiano è risalito, pur restando sotto il record di oltre 3.000 miliardi toccato a novembre.
Secondo i dati della Banca d’Italia, il debito è aumentato di 14,8 miliardi rispetto al mese precedente, attestandosi a 2.980,5 miliardi.
L’aumento riflette principalmente la crescita delle disponibilità liquide del Tesoro (+12,3 miliardi, per un totale di 49,9 miliardi) e il fabbisogno delle amministrazioni pubbliche (+2,9 miliardi).
In senso opposto, ha influito l’effetto combinato degli scarti e premi all’emissione e al rimborso, della rivalutazione dei titoli indicizzati all’inflazione e della variazione dei tassi di cambio.








