“Sembra sempre più chiaro che le buone notizie per i titolari di mutui ipotecari tarderanno ad arrivare e che dovremo aspettare fino a giugno perché l’Euribor inizi a scendere in modo significativo, quando si prevede che la Bce inizi il tanto atteso ciclo di allentamento monetario.
Fino ad allora, tutto dipenderà dai dati in arrivo.
Se questi dati non cambieranno le prospettive generali e le aspettative del mercato per i tagli dei tassi, potremmo trovarci in un periodo di stagnazione, in cui l’indicatore non fluttua molto.
D’altro canto, se nei prossimi mesi si registrerà un rimbalzo dell’inflazione o dei salari nell’Eurozona, ciò ritarderà i tempi previsti per i tagli dei tassi da parte della Bce e potrebbe anche portare a un ulteriore aumento dell’Euribor”, affermano gli analisti di Ebury.
Pertanto, concludono gli esperti, “se le attuali aspettative del mercato, che ci sembrano realistiche, saranno soddisfatte, l’Euribor potrebbe iniziare a scendere in modo significativo a partire da giugno e ci aspettiamo che si attesti intorno al 3-3,5% entro la fine del 2024”.








