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Per Lagarde i primi tagli dei tassi potrebbero arrivare in estate | Lo scenario

Nella cornice del World Economic Forum la presidente della Banca Centrale Europea, Christine Lagarde, inizia a dare una prima risposta all’interrogativo principale dei mercati: quando la Bce taglierà i tassi? “Direi che è probabile che un taglio ai tassi possa arrivare in estate, ma dobbiamo essere cauti, perché’ continuiamo a dipendere dai dati e ci sono alcuni indicatori che non sono ancorati al livello in cui vorremmo vederli”, ha detto la presidente in un’intervista a Bloomberg Tv al forum di Davos.

La numero uno di Francoforte, si legge su milanofinanza.it, si è unita ad altri banchieri centrali dell’Eurozona nel tentativo di smorzare le aspettative di un imminente allentamento della politica monetaria. In questa logica ha affermato che “le scommesse del mercato su tagli aggressivi dei tassi sono una distrazione” e che “non aiutano la lotta contro l’inflazione”, soprattutto se “l’anticipazione è tale da essere troppo alta rispetto a ciò che probabilmente accadrà”.

Lagarde ha inoltre indicato che un snodo cruciale arriverà nella “tarda primavera”, tra aprile e maggio, quando la Francoforte riceverà i dati dai contratti collettivi sui salari di quest’anno, che potrebbero darle una buona idea di dove stanno andando i redditi delle famiglie e quindi l’inflazione.

“Sono fiduciosa che a meno di grossi choc abbiamo raggiunto il picco dei tassi, ma dobbiamo rimanere restrittivi per tutto il tempo necessario fino a che saremo fiduciosi di essere sulla strada giusta per arrivare in maniera sostenibile e stabile al target del 2% a lungo termine”, ha aggiunto Lagarde. La strada intrapresa, secondo la presidente, rimane quella giusta, ma bisognerà “restare cauti per essere sicuri di poter raggiungere il nostro obiettivo del 2% sul lungo termine in modo stabile e sostenibile”.

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