Tommaso Miele, Presidente aggiunto della Corte dei conti, ha partecipato agli Stati Generali della Ripartenza 2025 “Insieme per far crescere l’Italia”, organizzati a Bologna dal 27 al 29 novembre 2025 dall’Osservatorio economico e sociale “Riparte l’Italia”.
Il suo intervento si è tenuto nel panel “Giustizia, pubbliche amministrazioni e attività economiche“, moderato dal giornalista Giuseppe Brindisi.
Presidente, gli Stati Generali della Ripartenza sono un elemento di dialogo e confronto tra istituzioni, imprese, società civile, è un modello che fa ripartire l’Italia?
Assolutamente, io sono onorato perché è il terzo anno che vengo agli Stati Generali della Ripartenza e dico che è un momento di confronto, di idee, di proposte, quindi estremamente utile in un momento come questo, dove praticamente il Paese ha bisogno veramente di ripartenza, confrontarsi, avere idee nuove per la ripartenza del nostro Paese e dell’economia è estremamente utile e poi la cosa molto bella degli Stati Generali della Ripartenza è il fatto che questo laboratorio di idee è molto trasversale, cioè tocca tutti i temi, anche temi di assoluta attualità.
Oggi parlerò nel panel dedicato a giustizia, pubbliche amministrazioni ed economia ed attività economiche, insomma non lo devo neppure dire qual è l’importanza delle riforme della giustizia anche se queste in atto sono riforme che attengono più alle garanzie che al funzionamento della giustizia, ma il buon funzionamento della giustizia passa anche attraverso il corretto esercizio della funzione giurisdizionale e questo significa anche motore e rilancio per la buona amministrazione, quindi per le pubbliche amministrazioni e soprattutto per le attività economiche, quindi sicuramente anche per l’economia. Una buona giustizia richiama investimenti anche dall’estero.
E’ tutto collegato, perché la giustizia incide molto sulla buona amministrazione e lo dico anche da numero due di una magistratura, da Presidente aggiunto della Corte dei conti, cioè della magistratura che maggiormente ha il fiato sul collo e si interfaccia con la pubblica amministrazione.
Quindi una pubblica amministrazione efficiente che non mette i lacci e i lacciuoli all’economia e alle imprese significa rilanciare il Paese, quindi veramente credo che questo sia un panel, si discute di tutto, tutti interessanti i temi che vengono dotati in questa tre giorni, però questo della giustizia, della buona amministrazione, del rilancio dell’economia è estremamente importante. Anche con riferimento specifico alla riforma della Corte dei Conti, la famosa proposta di legge Foti che è in dirittura d’arrivo in Parlamento riprende tante cose che negli anni passati ho lanciato qui agli Stati Generali della Ripartenza.
