Silvia Merli è ambasciatrice della cultura italiana in Uruguay, la più giovane fra i 44 vincitori del concorso 2019, considerando gli 85 Istituti italiani di cultura presenti nel mondo. Senza contare che, in 70 anni di storia, gli uffici culturali dell’ambasciata italiana in Uruguay hanno visto prima solo due donne alla guida.
Merli, 28enne di Treviso, brucia le tappe e vuole lasciare il segno. Dal 5 luglio è direttrice dell’Istituto italiano di cultura a Montevideo, lavora in un pregevole palazzo datato 1912 e già sede della nunziatura apostolica.
«Abbiamo organizzato un concerto omaggio a Raffaella Carrà, pure qui molto amata come in Italia», racconta. «Lo abbiamo fatto al Teatro Solís proprio ieri per la Notte della Nostalgia, che precede la festa nazionale dell’Indipendenza». L’approfondimento sulle colonne della Tribuna di Treviso.