“Per una corretta individuazione degli ambiti di intervento e dei pesi economici da assegnare ai Comuni, si ritiene utile inserire degli Indici da desumere in maniera oggettiva”.
Così il Presidente dell’Ordine degli Architetti di Roma e provincia, Alessandro Panci, nel corso delle audizioni che si sono svolte oggi in Commissione Ambiente della Camera dei Deputati riguardo la Proposta di legge sull’Edilizia residenziale pubblica.
Come esempio, il Presidente OAR ha citato l’Indice di Disagio Sociale (Ids), da mettere a punto attraverso i censimenti ISTAT, i dati delle famiglie seguite dai servizi sociali e le loro localizzazioni, con l’adeguamento rispetto all’analisi e il rilievo dell’area di intervento.
Come secondo esempio, Panci ha citato l’Indice di Disagio Edilizio (Ide) da mettere a punto attraverso l’individuazione dal censimento ISTAT e il rilievo dell’edificato esistente nell’area di intervento o nel territorio comunale.
“Si ritiene che la Banca Dati ipotizzata nella PDL debba tenere in considerazione sia i dati edilizia che i dati relativi agli indici sopra elencati – ha aggiunto Panci – Si condivide la necessità di intervento sul patrimonio esistente con interventi volti all’efficientamento energetico e all’adeguamento sismico degli edifici. Quest’ultimo da non confondere con il miglioramento sismico. Si ritiene necessario individuare delle forme di Sconto sulla tassazione degli immobili di edilizia residenziale sociale e facilitare la realizzazione degli stessi, anche attraverso la Cessione del Credito.”
“Per quest’ultima si ritiene necessario sottoscrivere preliminarmente degli accordi tra enti pubblici e gli istituti bancari che potranno acquistare i crediti, al fine di evitare eventuali speculazioni finanziarie ed eliminare le incertezze sulla possibilità di cessione”.
Il Presidente dell’OAR Panci ha concluso l’audizione facendo riferimento agli interventi edilizi e socio-economici che, ha detto, “dovranno essere direttamente legati alle strategie di Rigenerazione Urbana e pertanto trovare spazio nei testi di legge Nazionali (proposta sulla Legge sulla Rigenerazione Urbana) e Regionali (L.R. sulla rigenerazione delle singole Regioni)”.
“Al fine di velocizzare l’attuazione delle proposte di Legge, si invita a definire le modalità di promozione di forme di partenariato pubblico-privato, anche attraverso incentivi edilizi e scontistiche sulla tassazione degli immobili, come in parte già presenti su alcuni testi delle Leggi regionali sulla Rigenerazione Urbana”.








