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Quasi 1000 interventi per le mense scolastiche con il Pnrr | Lo scenario

Secondo quanto sostiene la VI indagine Cittadinanzattiva sulle mense scolastiche, sono 908 gli interventi previsti con i fondi del Pnrr, di cui il 58% saranno realmente mense nuove. «Attualmente gli edifici scolastici statali con la mensa sono un terzo del totale: 13.533 sulle 40.160 scuole. Il Pnrr ha stanziato 400 milioni di euro per la costruzione di 1.000 mense, ad oggi abbiamo notizia e dettagli di 908 interventi approvati. Poco più della metà di questi ultimi, ossia 526 pari al 58%, prevede la costruzione di nuove mense, di cui 230 (48% delle nuove mense) al Sud. Per il resto si tratta di interventi di demolizioni, ricostruzioni e ampliamento (23%) e di riqualificazione o riconversione di spazi e mense preesistenti e messa in sicurezza (19%). Sono previsti fondi aggiuntivi, ma non si hanno ancora notizie certe», si legge nel rapporto.

Per Cittadinanzattiva «il servizio di ristorazione scolastica dovrebbe essere considerato non più a domanda individuale, facoltativo ed extrascolastico, ma rientrare nei livelli essenziali delle prestazioni, ai sensi dell’art.117 della Costituzione. Nel frattempo, è indispensabile ampliare le fasce di reddito per le quali è previsto l’accesso gratuito e uniformare le tariffe minime e massime, almeno per aree territoriali del Paese (Nord, Centro e Sud). Estendere il pasto a scuola ad un numero sempre maggiore di bambini, soprattutto nelle aree del Sud, in quelle interne e ultra-periferiche del Paese per favorire la permanenza a scuola, consentire un ampliamento dell’offerta formativa, contrastare la dispersione scolastica. Il PNRR ha previsto 1.000 (per ora ne conosciamo 600): obiettivo importante ma non sufficiente a colmare le lacune esistenti e a favorire il tempo pieno in modo equilibrato in tutte le regioni del Paese».

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