«La revisione dei piani è possibile soltanto entro la fine del 2023». Lo ha detto il commissario Ue agli Affari economici, Paolo Gentiloni, parlando all’assemblea annuale Anci a Genova. «Vi assicuro che le difficoltà sono europee. Quasi tutti i Paesi hanno chiesto alla Commissione di rivedere i loro piani, perché c’è l’inflazione, c’è stata la crisi energetica, bisogna rivedere priorità. Sono stati approvati finora i piani rivisitati di 9 Paesi, stiamo discutendo quelli di altri 16, tra cui quello italiano. C’è un problema di cui tenere conto: questa discussione ha un termine».
«Noi lavoriamo per fare il possibile» ha aggiunto «per venire incontro alle richieste di modifica dei vari Paesi. Il piano può essere rimodulato ma la sua ambizione non va cambiata. Questa è anche la sfida per il governo italiano. Quindi ridefinire i Piani ma non rivedere la loro ambizione».