“Con l’emergenza siccità servirebbero un Recovery Plan per l’agricoltura e un Ministero dell’acqua“.
Lo ha detto Francesco Battistoni, sottosegretario alle Politiche agricole.
“Un primo provvedimento importante – aggiunge Battistoni – è stato preso lunedì con il riconoscimento delle prime 5 regioni in stato di emergenza, probabilmente in settimana faranno richiesta anche le regioni del Centro-Sud.
Se non riusciamo a passare dal termine emergenza al termine programmazione – ha osservato il senatore – diventa sempre più difficile. C’è bisogno di un’azione congiunta anche a livello europeo. Servirebbe un nuovo Recovery Plan per l’agricoltura”.
Secondo il sottosegretario al Mipaaf, in particolare “bisogna iniziare a pensare ad una programmazione seria. Abbiamo a disposizione i fondi del Pnrr proprio per l’irrigazione, i progetti sono in fase di valutazione.
Dobbiamo limitare lo spreco dell’acqua perché perdiamo il 30-40% a causa delle nostre condotte. L’emergenza idrica per l’acqua potabile va tenuta sotto controllo, però non ci dobbiamo scordare l’emergenza per l’irrigazione.
L’agricoltura tutto sommato ha retto bene alle varie fasi di crisi che abbiamo subito da tre anni a questa parte, c’è una grande passione che ci fa ben sperare per il futuro. Prendiamo anche buoni i suggerimenti sulla desalinizzazione del mare.
Dobbiamo mettere in fila una serie di soluzioni che ci mettono in sicurezza per il futuro. Servirà una nuova azione forte da parte dell’Ue proprio per l’agricoltura.
La gestione dell’acqua è troppo spezzettata, servirebbe – ha concluso – un Ministero dell’Acqua”.